Arturo Virgoletti nasce il 26 dicembre 1954 a Costa di Monchio,delle Olle di Canossa, in provincia di Reggio Emilia, a poca distanza dai castelli matildici di Canossa e di Rossena.
Incominciò a lavorare in falegnameria con suo padre Olindo Virgoletti, un falegname abile e un liutaio creativo che arrivo a realizzare circa 30 strumenti tra chitarre, violini, viole e un violoncello.
Da bambino mi piaceva giocare con pezzetti di legno e chiodi nella falegnameria di mio padre Olindo, sentire il profumo del legno e l’odore della colla, guardarlo mentre, oltre a realizzare porte, finestre e mobili, da bravo hobbista della liuteria, creava violini e chitarre. - Arturo Virgoletti
Dopo gli insegnamenti del padre, quando aveva 24 anni fece la conoscenza del grande Maestro Ferdinando Garimberti che soleva trascorrere le proprie vacanze nel piccolo paese di Villaberza.
Il maestro Garimberti insegnò a Virgoletti le prime nozioni dell'arte liutaria. E fu il primo vero maestro, sotto la sua guida costruì i primi strumenti. Dopo la sua scomparsa Virgoletti decise di proseguire gli studi.
Frequentò successivamente per quasi 10 anni il Laboratorio di Sesto Rocchi famoso e stimato liutaio nel vicino paese di S.Polo D' Enza (RE).
Nel 1993 entra in contatto con il Maestro Francesco Bissolotti e il figlio Vincenzo la frequentazione del laboratorio e la grande stima reciproca continua tuttora.
Rimasi a bottega con lui 7 anni. Almeno quattro o cinque volte al mese andavo nel suo laboratorio. Fu un grosso sacrificio
perché, ogni volta, percorrevo più di 200 chilometri, ma ne è valsa davvero la pena. Francesco Bissolotti è stato il mio vero maestro, un secondo padre. Mi ha formato e mi ha insegnato tutto ciò che poteva. La mia frequentazione del laboratorio dei Bissolotti e la grande stima reciproca continuano a tutt’oggi. - Arturo Virgoletti
I suoi strumenti sono conosciuti ed apprezzati in Italia, Francia, Spagna, Germania, Inghilterra, Canada, USA, Giappone ed Australia.





