"E' con enorme piacere che posso affermare di avere suonato gli strumenti di Arturo. Sono sempre rimasto impressionato dalla qualità sonora e dalla bellezza del lavoro eseguito. è un piacere poter dire che Arturo Virgoletti è un ottimo artista e che le sue viole mi hanno sempre piacevolmente impressionato."
- Danilo Rossi, prima viola al “Teatro La Scala” di Milano
"Ho avuto la fortuna di suonare vari strumenti di Arturo Virgoletti e sono rimasto sempre colpito da come egli riesca sempre ad ottenere la stessa eccellente qualità, ricchezza e omogeneità timbrica in tutti gli strumenti. Ogni strumento è estremamente curato nel dettaglio e adatto a supportare un’intera carriera artistica professionale."
- Daniel Formentelli, già prima viola al “Teatro La Fenice” di Venezia e attualmente prima viola solista al "Théatre de L’Opera de Lyon"
"Pochi anni or sono ho avuto il piacere di conoscere il Maestro liutaio Arturo Virgoletti e di provare alcuni dei suoi violini appena usciti dalla bottega. è stata davvero una gioia per me poterne constatare la prontezza e la qualità del suono: sono strumenti robusti, di spessore ma, allo stesso tempo, possiedono un suono schietto e argentino; raramente ho potuto apprezzare una tale ricchezza di sfumature e vivacità di toni in strumenti moderni appena costruiti. La qualità del suono si accompagna a una accattivante realizzazione estetica unita a un’ottima scelta dei materiali e perizia della lavorazione. Davvero un eccellente esempio di liuteria emiliana."
- Fulvio Furlanut, al “Teatro La Fenice” ricopre il ruolo dei Concertini de I violini (Assistant Konzertmeister).
"Conosco il liutaio Arturo Virgoletti da tanto tempo e questo mi ha permesso di apprezzare la qualità sempre crescente del suo lavoro: la cura dei dettagli, la scelta del legno, le verniciature sempre più affascinanti e, non ultimo, uno standard acustico di alto livello. Tutto questo fa sì che oggi Arturo Virgoletti possa essere considerato uno dei liutai italiani più interessanti ed apprezzati."
- Alessandro Ferrari, violinista e concertista presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia
"Innanzitutto vorrei dire che ho conosciuto il Maestro Arturo Virgoletti alcuni anni fa e che siamo diventati subito amici. è una persona molto onesta e un gran lavoratore col quale ho avuto la possibilità di visionare diversi strumenti: violoncelli, viole e violini. Come violinista, sono rimasto molto colpito dall’eleganza e raffinatezza dei suoi strumenti musicali. Soprattutto l’ultimo violino che ho avuto da lui era speciale per l’ottimo legname stagionato con cui è stato costruito. Aveva una venatura molto stretta, il fondo e le fasce con marezzatura larga e una splendida verniciatura. Non per ultimo, lo strumento possedeva un suono subito pronto e potente, sebbene fosse nuovo e non avesse mai suonato. Ringrazio ancora il Maestro e gli auguro di proseguire in questa direzione di studi e ricerca, nonostante il periodo di forte crisi. è un degno prosecutore di questa magnifica arte della Liuteria emiliana."
- Roberto Mazzola, violinista
"In tutta onestà, posso solo parlare bene del liutaio Arturo Virgoletti, in quanto i suoi due strumenti che ho provato sono creazioni molto riuscite. La passione e la capacità dell’autore denotano una profonda conoscenza della liuteria che, associata a un’innegabile serietà, disponibilità e modestia verso gli strumentisti, sicuramente fanno crescere ulteriormente le potenzialità di questo bravo liutaio. Ho inoltre riscontrato, sia nel modello in acero sia in quello in pioppo modello Stradivari, un’ottima qualità di suono e, come siamo soliti dire, un’eccellente fattura. Più si suonerà lo strumento e più in futuro lo si migliorerà, sia dal punto di vista qualitativo sia per la potenza del suono. Mentre girerò per il mondo, mi auguro di cuore di vedere le creazioni di questo artista in mano a grandi strumentisti e di sentire ancora molti commenti entusiastici nei suoi confronti. Con stima."
- Giulio Glavina, violoncellista, camerista al Teatro Carlo Felice di Genova